Rieccomi qui.
Oggi vorrei parlarvi di quanto tempo spendono i bambini in attività sportive dopo la pandemia.
Un articolo apparso su Focus qualche giorno fa riporta uno studio britannico pubblicato sull’International Journal of Behavioral Nutrition and Physical Activity che ha indagato se i bambini dopo la pandemia fossero tornati a svolgere attività fisica come prima della pandemia. In questo studio che ha confrontato l’attività fisica di due gruppi di bambini di 10 e 11 anni prima e dopo la pandemia da covid, i ricercatori hanno prima di tutto misurato i livelli di attività fisica di quasi 400 ragazzini di 10-11 anni, tra maggio e dicembre 2021, quando le restrizioni anticovid erano già state allentate. Hanno poi confrontato questi dati con quelli di circa 1300 bambini della stessa età, raccolti però tre anni prima.
È emerso che, dopo la pandemia, i bambini erano meno attivi e più sedentari: in media il tempo dedicato all’attività fisica era diminuito del 13% rispetto ai livelli prepandemia, quando dedicavano circa un’ora al giorno all’esercizio fisico. Allo stesso modo erano aumentati i momenti di sedentarietà, segnando un +30 minuti al giorno durante la settimana e un +15 minuti durante il weekend.
Non ho dati di ricerca al momento sulla situazione in Italia rispetto a questo argomento ma come coordinatrice di un Centro Estivo Sportivo, che accoglie tra i 100 e i 250 bambini a settimana, di età compresa tra i 5 e i 13 anni, credo di avere un buon punto di osservazione. Quello che ho potuto osservare insieme agli operatori che collaborano con me (animatori e tecnici sportivi) è: una maggiore faticabilità da parte dei bambini che necessitano quindi di maggiori pause per riprendere le energie o per bere; un maggiore impaccio nei movimenti (ne risentono coordinazione ed equilibrio) e maggiore distraibilità che si traducono spesso in piccoli infortuni come piccoli traumi e abrasioni.
Non ho la possibilità di fare una ricerca sui motivi di tutto questo ma ritengo abbastanza probabile che siano correlati ad una minore abitudine al movimento e all’attività fisica.
Di sicuro un Centro Estivo Sportivo in cui si praticano sport per sei ore al giorno permette di evidenziare e far emergere queste differenze tra prima e dopo la pandemia ma ha anche un vantaggio: i bambini vivono un full immersion nello sport che gli permette di recuperare e affinare le abilità fisiche in minor tempo.
Per questo motivo se osservate nei vostri figli una maggiore sedentarietà e indolenza forse un qualche settimana di sport all’aria aperta potrebbe essere una buona soluzione.
A presto con un altro articolo e restate connessi!