Salve a tutti,
eccoci al secondo appuntamento sui miti sulle emozioni. Oggi ci occupiamo del mito n.2 “Alcune emozioni sono stupide e sbagliate”.
Quando sento questa affermazione mi viene subito da chiedere: “Quali sono le emozioni stupide e quali quelle intelligenti?” e di solito ogni persona ha un’idea diversa su questo. C’è chi trova stupida l’ansia, chi la tristezza, chi la vergogna, quasi mai questo giudizio è dato alle emozioni che ci fanno sentire bene come gioia, orgoglio, piacere etc.
Il fatto è che chi fa questo tipo di affermazioni sta giudicando le proprie emozioni e questo è un atteggiamento piuttosto comune. Si definiscono le emozioni intelligenti o stupide, buone o cattive, positive o negative, giuste o ingiuste e così via. Insomma si attribuiscono alle emozioni delle qualità che di per sé però non hanno.
Le emozioni sono l’espressione di ciò che sentiamo dentro di noi e c’è sempre un motivo per cui proviamo una determinata emozione. Inoltre le emozioni hanno tutte una funzione: ci aiutano a comprendere e interpretare il mondo che ci circonda e a guidare il nostro comportamento. Hanno una funzione fondamentale per la nostra vita, alcune addirittura per la nostra sopravvivenza, anche quelle che ci risultano sgradevoli e non vorremmo provare.
Giudicare le nostre emozioni risulta quindi un’operazione inutile e dannosa. Se impariamo a ricordarci che se proviamo una emozione, anche spiacevole, ci sarà sicuramente un motivo e su quello possiamo concentrarci, forse saremo più capaci di accettarle tutte.
Per oggi è tutto. Alla prossima settimana con un post sul terzo mito sulle emozioni ovvero: “Se le persone non approvano le mie emozioni allora non dovrei sentirmi come mi sento!” E come sempre….restate connessi!!!