Ciao a tutti,
so che potrei sembrare noiosa ma ho deciso di unirmi al coro di post e messaggi che riguardano questa calamità che ci ha colpiti tutti perché credo che “repetita iuvant”!
Mi raccomando, se non è strettamente necessario non uscite di casa. Certo non è una condizione facile quella che stiamo vivendo, certo ci sta creando notevoli difficoltà ma stavolta non abbiamo scelta. Diamo ascolto a chi è più esperto di noi, fidiamoci di chi sta facendo delle scelte difficili ma necessarie, stringiamo i denti per un po’ piuttosto che pagare un prezzo altissimo per voler fare di testa nostra.
Io lo sto facendo. Mi sono organizzata per lavorare da casa, conducendo le mie sedute attraverso la videocamera. Permettetemi anzi di ringraziare sia i miei pazienti che hanno compreso e appoggiato la mia proposta senza riserve, sia i miei colleghi con cui sono costantemente in contatto e con cui posso condividere dubbi, paure, riflessioni.
In questo momento ho ritrovato il supporto di molti anche solo attraverso un messaggio e non so se capita anche a voi ma paradossalmente sento molte persone più vicine a me ora che non le posso vedere che prima di questa quarantena. Magari questa brutta esperienza può portare con sé anche qualcosa di buono ossia il ritrovare le persone importanti per noi.
C’è un’altra cosa che sto imparando. Se conoscete questa mia pagina/profilo, sapete che spesso mi occupo delle nuove tecnologie e di come stanno cambiando il nostro stile di vita. Beh, devo dire che mai come in questo frangente ci stanno tornando utili, non credete? Pensate a tutto quello che possiamo fare grazie a questi strumenti e pensate a come sarebbe se non ci fossero. Possiamo lavorare da casa, possiamo comunicare con familiari, amici, conoscenti, possiamo informarci rispetto a ciò che sta accadendo.
E a proposito di informazione, anche qui mi raccomando: occhio a dove prendete le notizie, scegliete con criterio le fonti d’informazione perché se ne sentono di tutti i colori e spesso rabbrividisco a certe fandonie che mi capita di leggere. Ma di come possiamo imparare a discriminare le notizie vere dalle false ve ne parlerò in uno dei miei prossimi articoli.
Un’ultima raccomandazione prima di salutarvi. Cercate di non farvi prendere troppo dall’ansia ma se non ci riuscite parlatene con un esperto che vi possa aiutare. Tutta la comunità degli psicologi e quindi anche io, siamo a vostra disposizione per qualunque domanda o per un sostegno. Non fatevi problemi a chiamarci e a chiederci aiuto.
Noi restiamo a casa ma anche da casa ci siamo sempre per voi!!!